In
questi giorni sto leggendo l’ultimo libro di Matteo Bussola che si intitola
“Mezzamela” e che parla di adolescenti, di primi amori, di come sia difficile
approcciarsi con quello che fino a ieri era il tuo migliore amico e oggi scopri
di guardare con occhi diversi.
Vi
chiederete: che c’azzecca una sessantenne con gli amori adolescenziali?
C’azzecca,
c’azzecca.
C’azzecca
perché, qualunque cosa voi possiate pensare, anch’io sono stata una ragazzuola.
Erano i primi anni 80.
E
anch’io mi sono innamorata del mio miglior amico. E anch’io come Viola e Marco
i protagonisti del libro, pensavo che era un bel casino e che forse non ero
pronta a scegliere l’amore e rischiare di perdere l’amicizia.
Poi ci
ho provato: ho provato ad innamorarmi del mio migliore amico cercando di
restare anche amici.
Alle
volte ci siamo riusciti e altre no … le storie d’amore non sono sempre facili.
Alle
volte abbiamo perso di vista l’amico perché le cose pratiche della vita ci hanno
un po’ scombussolato.
Altre
volte siamo stati più “amici” che “amori” perché la vita è anche questo:
Passione, certo, ma non solo passione. Progetti, sicuramente, ma non solo
progetti. Anche il “dolce far niente” raccontandosi all’altro.
Sogni,
paure, ambizioni.
E la
vita scorre via e se dovessimo riavvolgerla oggi, la nostra vita insieme,
sarebbe un gran bel film.
Non ci
siamo fatti mancare proprio nulla: cose belle, cose brutte, impegni importanti,
responsabilità.
Con
dentro tutti i sentimenti che tanto ci piacciono quando guardiamo un film: ci
sono l’amore passionale, i litigi, la famiglia, qualche buon amico, viaggi,
esperienze. Ma anche vita quotidiana: la caldaia che si rompe, le bollette da
pagare, gli incontri con gli insegnanti, le notti in bianco quando i pensieri
proprio non vogliono andare via.
Ogni
tanto mi ritrovo a pensare a come sarebbe stata la mia vita se avessi deciso di
“tenerti” SOLO come amico e avessi obbligato il mio cuore a cercare altrove.
Forse
verrei da te a raccontarti delle baruffe con mio marito, forse mio marito ad un
certo punto sarebbe diventato geloso della nostra amicizia e mi avrebbe messo
davanti ad una scelta …
Questa è
una cosa che non saprò mai perché ho scelto il pacchetto “intero”: un
AmicAmore.
Un
AmicAmore che oggi compie gli anni e tanti anni fa, una mia amica “saggia” alla
mia riluttanza nel festeggiare il compleanno aveva risposto “ I compleanni si
festeggiano. Punto!”
Quindi
FESTEGGIAMO Amico Mio!!
Oggi e
per tutti i giorni che verranno, sei e sarai la mia “MezzaMela”