E con “l’amore si fa” non intendo l’atto fisico, non
intendo l’incontro corporeo tra due persone
( anche se …).
“L’Amore si fa” nel senso che si costruisce, tutti i
giorni, L’amore è fatto di piccole cose, di gentilezze quotidiane delle quali
gli altri magari nemmeno si accorgono, proprio perché quotidiane vengono
vissute come un “diritto” da chi le riceve.
Ma l’Amore non è un diritto
acquisito MAI, così come l’Amore non deve e non può essere un dovere, MAI.
L’Amore è alzarsi di buon’ora e preparargli la
colazione la mattina prima di andare al lavoro, cosi che l’altro, al risveglio,
trovi questa piccola gentilezza.
l’Amore è prendersi carico di sbrigare tante piccole
incombenze per non farle pesare all’ altro.
L’Amore è prendersi cura dell’Amato in mille modi :
curandolo quando è ammalato, gioendo insieme dei traguardi raggiunti,
coltivando le amicizie comuni.
L’Amore è fatto di mille sfumature … avete presente
i colori dell’alba? Di che colore è il cielo? Potremmo rispondere “E’azzurro”
sì certo è ANCHE azzurro ma … a est, proprio là dove il cielo incontra la linea
dell’orizzonte? Dove sta per spuntare il sole? Là è rosato, ma non proprio
rosato, più arancio, ma nemmeno arancio …
Ecco: l’Amore è come un’alba, è fatto di piccole
impercettibili sfumature che trasformano tutto.
E l’Amore va coltivato come una bella pianta … e
come una pianta è delicato , perché come una pianta può morire se gli si dà
poca acqua ma allo stesso modo muore se l’acqua è troppa , anche per l’Amore è
così … l’Amore deve essere giusto, deve essere in equilibrio.
Non può essere
poco, non può essere disattento, distaccato, tiepido … ma non può essere
nemmeno troppo … troppo possessivo, troppo esclusivo “sono tutto per te, sei
tutto per me e basta!” e il resto del mondo scompare. No!
L’Amore è rispetto, l’Amore è complicità, l’Amore è
avere e dare spazio sufficienti per stare bene insieme ma anche da soli …
perché l’Amore vero è quello che gioisce del bene dell’Amato, che viene prima
di ogni altra cosa.
“L’Amore si fa” … facile, troppo facile dirsi “ti
amo” e poi giorno dopo giorno comportarsi da egoisti, pensare solo a se stessi
e ai propri bisogni.
L’Amore è come un diamante … ha tante facce tutte
ugualmente splendenti.
C’è l’Amore tra due persone che si scelgono ed
insieme percorrono il cammino della vita.
Ma c’è anche l’Amore di un genitore verso un figlio
… quell’ Amore che ti fa alzare nel cuore della notte, ti fa attraversare la
casa in silenzio, scalza, e ti fa appoggiare le labbra sulla fronte di tuo
figlio ammalato per sentire se la temperatura è scesa. E se la fronte è ancora
calda somministri un’altra dose di antipiretico e poi ti siedi sul tappeto al
fianco del letto, tiri le gambe contro il petto ed attendi che la temperatura
si abbassi.
E l’Amore, in un’altra stagione della vita, è
quello del figlio diventato adulto verso i genitori ormai anziani … quel figlio
che la domenica, prima di portare i suoi bimbi a giocare a calcio li porta a
trovare i nonni. Arriva con un piccolo vassoio di pasticcini o magari con
quelle caramelle che piacciono tanto ai suoi “vecchi”.
E li porta a passeggio,
regola il suo passo con il loro e si gusta questi momenti sereni che fuggono
veloci.
Quel figlio che si siede vicino a sua madre e la ascolta raccontare per
la centesima volta la stessa storia. E proprio quando decide di averla sentita
abbastanza questa storia, la mamma lo guarda con occhi birichini e gli dice : “
ti ricordi quando eri piccolo e tornavi da scuola con qualche novità?? Me la
raccontavi e me la raccontavi e me la raccontavi ancora, pieno di entusiasmo ed
io ti ascoltavo e ti lasciavo raccontare. Ecco: adesso è il tuo momento di
ascoltare le mie storie”
e il figlio si china su sua madre e le accarezza i
capelli ingrigiti. E le dedica un po’ del suo tempo e contemporaneamente
regala una lezione di vita ai suoi bimbi, insegna loro il rispetto e l’Amore
per chi ci ha donato la vita. Perché lo sappiamo: i bambini non ascoltano
quello che gli si dice , ma imparano da quello che vedono: E un figlio che ama
e rispetta i suoi genitori dà un ottimo esempio ai propri figli che saranno gli
adulti di domani.
E l’Amore è quello verso gli altri, verso chi è in
difficoltà, verso chi magari ha solo bisogno di qualcuno che lo ascolti …
E l’Amore è quello che proviamo verso i nostri amati
animali , verso la natura…l’Amore per la natura è passeggiare in un bosco,
vedere un ciclamino e … lasciarlo lì, guardarlo, annusarlo e lasciarlo lì al
suo posto … non “ mi porto a casa il bulbo così l’anno prossimo ho i ciclamini
di montagna sul balcone”. No! I ciclamini stanno bene lì , nel sottobosco.
E potrei portarvi altri mille esempi ma oggi, finiti
i festeggiamenti di San Valentino con mazzi di rose e cene come se non ci fosse
un domani, penso che l’Amore vero è quello che si dimostra tutti i giorni , ma
anche e soprattutto quando è necessario.
Oggi il mio pensiero va ad una MIA amica (virtuale,
conosciuta in rete ma che sento vicina e alla quale sono vicina) … questa amica
sta passando un periodo un po’ complicato ed è stata sottoposta in questi
giorni ad un delicato intervento chirurgico dall’ esito incerto.
Ecco penso a Lei e penso a R. , il suo compagno da
una vita che ha passato ore, interminabili ore, fuori dalla sala operatoria in
attesa che l’intervento avesse termine.
Questo è l’Amore : ESSERCI.
Lei sapeva, quando è entrata in sala operatoria, che
una volta uscita Lui sarebbe stato là ad aspettarla, e questo sicuramente le ha
dato la forza di essere coraggiosa, combattiva anche se la cosa alla quale
andava incontro era dura, impegnativa, e non sa bene dove la porterà.
Però Lei sapeva che Lui era lì ad aspettarla.
E’ questo “il fare l’Amore ” che intendo io :
ESSERCI … e che l’Altro sappia che CI SEI … che magari non ce ne sarà bisogno …
ma se dovesse capitare, entrambi sapere di poter contare sull’ altro.
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