martedì 26 novembre 2019

CIAO ... SONO IL TUO CUORE

                                                                                         -Da qualche parte in Galizia-
                      questa foto è mia e ne rivendico tutti i diritti. se ti piace e vuoi usarla, per piacere cita la fonte. grazie


-Ciao  sono il tuo Cuore, mi senti? Che c’è stamattina che non va? Non ho voluto dirtelo prima ma sono alcuni giorni che accuso questi disturbi … Lo senti come il mio battito  è accelerato? Che cosa succede? Sarà forse tachicardia? Andiamo a fare una visita così mi tranquillizzo?


--Tranquillo Cuore mio non c’è niente che non va … abbiamo fatto i controlli meno di un mese fa ed erano tutti negativi … il medico mi ha detto che nonostante io non sia proprio “in forma smagliante” TU sei perfetto … quindi … non ti preoccupare.


- Sì ho capito, la fai semplice tu … “ non ti preoccupare” dice lei come se fosse facile! Io lo sento che il mio battito non è lo stesso … mi ricorda … mi ricorda … mi ricorda quel novembre di tanti anni fa quando hai conosciuto quel bel tipo … com’è che si chiamava? Dai … quello alto … quello con due spalle così … quello con tanti capelli … uffa!! Non sei di nessun aiuto oggi!!

--Ehi Cuore guarda che non sono mica scimunita … me lo ricordo sì quel 30 novembre di parecchi anni fa … e mi ricordo anche di quel ragazzo alto, con due spalle così e con tanti capelli … e me lo ricordo così bene perché tutte le mattine è la prima “cosa bella” che vedo quando mi sveglio … e  comunque tranquillizzati … il fatto che tu oggi batti un po’ più forte del solito non è perché mi sono innamorata un’altra volta … sono ancora sempre innamorata di quel ragazzo là …

-Ehh ma non è mica normale che io batta così forte … tu lo sai … te la ricordi un’altra volta che ero tutto in subbuglio quando è stato?? Quella notte di gennaio che sembrava non finire mai … che tu eri così tranquilla e così inquieta allo stesso tempo … così tranquilla perché sapevi che tutto si stava per compiere e così inquieta perché speravi che tutto andasse per il meglio … te lo ricordi ehhh??? E anche lì dopo un po’ di batticuore hai incrociato uno sguardo un po’ corrucciato e io sono “partito a mille”… credevo che sarei direttamente saltato fuori dal petto … ero convinto che mi sentissero fin fuori dalla stanza … anche perché intorno era tutto silenzio … e poi lentamente il mio battito è calato e in te è subentrata la consapevolezza di quel gran dono che avevi ricevuto …

--Ehh già … una notte indimenticabile anche quella … e avevo tutte le ragioni di essere in apprensione prima e perdutamente innamorata dopo.  Non si diventa mica mamme tutti i giorni!! E hai perfettamente ragione: ho guardato dritto  in quegli occhi che mi guardavano curiosi e ho capito che la mia vita non sarebbe mai più stata la stessa … e così è stato ed è … ogni singolo giorno che mi è dato in dono.  Ma ti voglio tranquillizzare anche su questo: nessun nuovo bebè all’orizzonte, sono un po’ troppo grandicella per diventare madre un’altra volta. Ma stai quieto … non c’è nulla di cui essere preoccupato … ti fidi di me?

-Mica tanto a dire la verità … tu non me la racconti giusta! E poi fossi solo io quello che ha notato qualcosa che non va! Ehh no bella mia … io qui sono “ al centro di tutto e mi accorgo di tutto” … vogliamo parlare anche del tuo fiato che oggi è un po’ “corto”?? ne vogliamo parlare? Che combini? Ti sarai mica messa a fumare?  Che lo sai che il fumo fa male! Che è vero che non sei proprio uno “stinco di santo” ma non sei nemmeno “la scema del villaggio” e cosa ti fa bene e cosa ti fa male lo sai da sola, sai perfettamente distinguere le abitudini di vita salutari da quelle che non lo sono e il fumo NON fa bene … se hai cominciato smetti subito prima che sia troppo tardi.

--Ma cosa ti piglia stamattina? Hai tutti brutti pensieri proprio in un giorno nel quale non c’è nulla di cui preoccuparsi … ti vuoi calmare che altrimenti il battito accelera ancora di più?!?

-“ti vuoi calmare” dice … ma come faccio?? Stamattina ci sono troppe cose strane … io che batto troppo velocemente, il respiro un po’ affannoso e poi  sto peso sulle spalle … le spalle mi stanno mandando chiari segnali in proposito … secondo me è stress … tu ti stressi troppo e poi ti viene il complesso di Atlante che portava sulle spalle il peso di tutto il mondo … è così quindi?? Ti senti oberata da troppe responsabilità? È per questo che io batto così forte?

--ma sarai scemo? NOOO!! come te lo devo dire? Non ho nessun complesso di Atlante … porto sì sulle spalle un peso ma è “un dolce peso” … e poi se le spalle si lamentano del peso che portano, cosa dovrebbero dire le ginocchia che portano me e tutti i miei accessori??

- effettivamente il tuo ragionamento non fa una grinza ma … al momento non mi è arrivato nessun messaggio dal bacino in giù … nonostante tu sia in movimento da stamattina gambe, ginocchia e piedi mi par di capire che stanno benissimo … meno male va che c’è qualcosa che funziona … sai invece chi mi sembra “completamente fuori di testa?”

--No…sentiamo …

-Il tuo cervello tesoro … secondo me il tuo cervello ha qualcosa che non funziona stamattina …

--Scusa perché dici così?? Cosa te lo fa pensare?

-E’ solo una sensazione bada bene però … io gli sto mandando chiari messaggi che il mio battito è accelerato e lui non mi dà riscontro … il fiato è sempre più corto e lui sembra non curarsene …le spalle si lamentano e lui se ne frega … ti pare normale?? E poi lo vedi là che elabora immagini  “postate” dagli occhi … e lì a quanto pare si diverte un sacco … e c’è un bel bosco ricco di colori caldi, e un sentiero di ciottoli, e lo zampillo di una fontana dove bere un po’ d’acqua fresca e ristorarsi … e il cielo … vogliamo parlare del cielo? Migliaia e migliaia di fotogrammi di un azzurro incredibile, qualche nuvola che sembra fatta di ovatta, i raggi del sole che un po’ accecano ma che accarezzano la pelle … non è che ti sei messa a fare uso di stupefacenti e il tuo cervello è entrato in un “trip” pazzesco?? No perché con quelle cose lì non so mica dove andiamo a finire …

--Sai Cuore? Finalmente ci hai azzeccato … sì ho iniziato a far uso di stupefacenti  … di pensieri Stupefacenti, di azioni Stupefacenti, di desideri Stupefacenti … ed è da allora che sto bene, che il mio cervello se ne sbatte dei messaggi che gli mandi tu … o meglio: il mio cervello è più intelligente di te e ha dato ad ogni sintomo la giusta collocazione : niente tachicardia, niente fumo, niente sindrome di Atlante ma semplicemente Cammino. Sì, hai capito benissimo :   C A M M I N O !! Lo zaino sulle spalle è la mia “casetta” e pazienza se pesa un po’ … il fiato si fa corto e il tuo battito accelerato quando affronto una salita particolarmente impegnativa … ma il cervello no, lui non si fa “fregare” … lui si guarda intorno e si gode lo spettacolo e sa che tra un po’ la tua tachicardia aumenterà , e una vena pulserà proprio qui, alla base del collo, e un groppo mi chiuderà la gola, e gli occhi si veleranno un po’ …. Tutto questo succederà tra poco, quando finalmente saremo, di nuovo, in vista delle guglie della Cattedrale di Santiago.
Capito testone?? Non c’è proprio nulla di cui preoccuparsi … nonostante tutti questi sintomi che già accuso e tutti quelli che arriveranno a breve oggi è il giorno dell’ARRIVO ed io sono FELICE!!!

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